Ogni cosa ha un limite e per USSMO è stato gia raggiunto nella vicenda Oncologico
Quanto stiamo leggendo sui giornali in merito alla questione Oncologico di Bari non ci piace affatto.
Data:
11 Ottobre 2015
Quanto stiamo leggendo sui giornali in merito alla questione Oncologico di Bari non ci piace affatto. Chiariamoci. I giornalisti fanno più che bene il loro lavoro. Non ci piace tutto questo lavare di panni sporchi in pubblico senza che un ente terzo abbia preso posizione assegnando a ciascuno responsabilità sull’accaduto.
Non ci piace perché si fa un danno all’Istituto, si fa un danno alla Sanità Pugliese ma, cosa più importante, si fa un danno alla Popolazione e, specificatamente, ai Malati che rimangono fortemente disorientati da tutto questo continuo caos mediatico.
E come dar loro torto. Chi si farebbe radere da un barbiere che ha appena litigato violentemente con il cliente precedente. E’ questo che dovrebbe essere molto chiaro a tutti. Questo levarsi di stracci fa del male essenzialmente alla Gente.
USSMO ha preso nettamente posizione in tal senso. Il consiglio, dictat, da me impartito agli iscritti è quello di non partecipare minimamente alla querelle. Anzi, dove è possibile, bisogna rasserenare l’ambiente e lavorare con tanta professionalità.
Il malato viene prima di tutto e, i nostri medici, e la maggior parte di quelli che nell’Istituto operano, questo lo sanno e si comportano con tanta professionalità facendo fino in fondo il loro dovere. Da qualche giorno la nostra presenza è costante anche sulla stampa proprio per affermare che la professionalità dei medici e degli altri operatori dell’Oncologico non è venuta meno. Che il lavoro di eccellenza prosegue e tutto quanto accade in ambito politico gestionale esula dal campo di interesse dei medici. Vogliamo che questo concetto rimanga sempre ben chiaro e, per questo, proprio con l’intento di rassicurare le persone sulla bontà dell’Ospedale e sulla qualità delle cure abbiamo chiesto alla Direzione Generale il permesso a poter effettuare un open day nella prossima settimana. La manifestazione ha lo scopo principale di dare certezze alla Gente e di trasmettere la fiducia necessaria dimostrando, qualora ve ne fosse bisogno, che nulla si è modificato nel rapporto Medico Pazienti, Operatori Sanitari Pazienti, e che l’attenzione ad essi riservata è sempre la migliore possibile.
Sicuramente tutto quanto sta accadendo in questi giorni non fa certo bene ad una Sanità Regionale che esce con le ossa rotte da un piano di rientro alquanto vessatorio dove, tra lacrime e sangue, noi medici ed operatori sanitari tutti siamo riusciti a traghettare la barca fuori dalle secche. Ma queste cose no! Non devono accadere. Nessuno deve leggere di contrasti così aspri in un ospedale che deve essere deputato alla diagnosi ed alla cura di malattie gravi. Non si può disorientare così gravemente la gente tanto da supporre che possano trovare altri riferimenti ospedalieri, anche fuori Regione. Questo no, non lo possiamo permettere. I medici di USSMO non lo permetteranno a costo di scendere in piazza con manifestazioni molto ma molto eclatanti.
Bari, 7/10/2015 Dr Franco Lavalle
Segretario Regionale U.S.S.M.O.
Ultimo aggiornamento
11 Ottobre 2015, 19:09