Quanto avvenuto ieri all’oncologico di Bari è un fatto molto grave e sul quale chiediamo che venga fatta presto luce ed appurate le responsabilità.
Non si può scherzare sulle necessità di chi soffre. Leggere del ritardo nella preparazione dei farmaci oncologici e della conseguente ritardata somministrazione ai pazienti, non può che amareggiarci. Avere l’esperienza di aver visto pazienti defedati che non vedono l’ora di tornare a casa per mettersi a letto e sapere che erano in attesa di poter ricevere la somministrazione farmacologica, ci intristisce enormemente.
Gli Ospedali sono una entità a parte e non si può permettere che avvengano questi gravi disservizi. Non è difficile prevedere che d’estate c’è un maggior consumo di energia legato all’uso dei condizionatori. Bisogna provare a stare in un letto sofferenti con l’afa di questi giorni! Spero che i vertici dell’Enel sappiano pianificare al meglio, in futuro, le reali necessità dei luoghi di sofferenza.
Dr Franco Lavalle
Segretario USSMO