Liste d’attesa: USSMO contro la proposta Amati
Franco [30/03/2018] Ognuno fa il suo ruolo. Il consigliere Amati continua pervicacemente a far slittare la responsabilità delle Liste di Attesa sui medici, noi ribadiamo che trattasi di un problema strutturale.
Data:
31 Marzo 2018
[30/03/2018] Ognuno fa il suo ruolo. Il consigliere Amati continua pervicacemente a far slittare la responsabilità delle Liste di Attesa sui medici, noi ribadiamo che trattasi di un problema strutturale. il consigliere Amati vuole fermare l’attività intra moenia dei medici, noi pensiamo che in questo modo si favorisca il privato puro privando il pubblico anche di quella quota sostanziale di proventi per le aziende sanitarie che, essendo danaro cash può essere immediatamente speso per servizi in favore della comunità.
Non riusciamo a comprendere come mai si continui ad operare questa politica di “dagli all’untore ” nei confronti dei medici.
Abbiamo più volte ribadito che l’attività intramoenia è fatta al di fuori del l’orario di servizio e che non inficia assolutamente l’attività istituzionale. Che i medici svolgono la loro attività istituzionale nel loro orario rispettando i tempi necessari per le prestazioni che il cup predispone e lavorando anche oltre l’orario di servizio.
L’attivita’ intra moenia è invece una modalità per sceglierai il professionista da cui farsi visitare o per saltare le liste di attesa.
Ho più volte ribadito che il problema è strutturale. Il blocco del turnover non consente di avere medici a sufficienza per le visite e gli esami e, pertanto, le code si allungano. E porto il solito esempio a discarico: se un solo sportello ha dieci persone in coda, l’ultimo arriverà a meta dopo un’ora, se gli sportelli fossero due gli ultimi arriverebbero a meta dopo mezz’ora.
E molto difficile comprendere tutto ciò?
Io credo che bisogna smetterla con questa caccia alle streghe e che occorra mettersi tutti insieme intorno ad un tavolo a parlare di politica sanitaria.
Avendo spesso discusso di politica sanitaria con il Presidente Emiliano sono più che convinto che il suo equilibrio saprà portare alla risoluzione del problema senza una criminalizzazione dei medici ma attraverso un serio tavolo di concertazione dove ognuno potrà contribuire in base alle proprie competenze.
Dr Franco Lavalle
Segretario Regionale USSMO
Universo Sanità Sindacato Medici Ospedalieri
Ultimo aggiornamento
31 Marzo 2018, 05:54